DECAPAGGIO METALLI
Il decapaggio dei metalli è un trattamento a base di acido solforico e acido cloridrico diluiti che consente di ripulire particolari metallici: generalmente eseguito prima del trattamento di fosfatazione o di brunitura, ha infatti lo scopo di eliminare scorie, residui di trattamenti precedenti, ruggine, calamine ecc., da particolari in ferro, ghisa e acciai al carbonio.
Il decapaggio può essere eseguito con due modalità: meccanico o chimico. Il primo è più raro rispetto al secondo, poiché presuppone la presenza di un operatore che manualmente operi sulla superficie. Ciò avviene attraverso sfere di vetro o acciaio, sabbie silicee, spazzole di acciaio o altri materiali abrasivi.
Il decapaggio chimico è sicuramente più frequente, poiché consente di ottenere risultati eccellenti in poco tempo e grazie all’utilizzo delle macchine. In ogni caso, i due procedimenti possono anche coesistere. Per residui particolarmente corposi, al decapaggio manuale può seguire quello chimico che ha il compito di rifinire il lavoro.
Il decapaggio metalli è un trattamento particolarmente delicato che può intaccare e rovinare eventuali riporti (esempio cromo) e può essere eseguito solo su pezzi smontati.
Il solo trattamento di decapaggio (se non seguito da altro trattamento) non da garanzie di resistenza alla corrosione e viene consegnato oleato.
Peso massimo trattabile per ciascun pezzo: 450 kg.
Per quanto riguarda le dimensioni massime trattabili, per pezzi con lunghezza superiore a 1 metro è sempre necessario un consulto con il nostro ufficio tecnico per verificarne la fattibilità in base alla conformazione dei pezzi.